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ASSISI -MONTE SUBASIO : Giovani in attesa dell'alba |
I giovani di oggi sono generosi, appassionati e ardenti.
In questi mesi, molti di loro stanno bussando alla nostra porta, chiedendo informazioni circa il Gruppo san Damiano, il corso di ricerca vocazionale che ripartirà a breve. Si tratta di giovani che hanno intuito nel cuore (spesso con tanto stupore e trepidazione!) la fiamma della vocazione e desiderano verificarla. Queste le espressioni più frequenti che li caratterizzano:
" Vorrei dare la mia vita a Dio ... Vorrei regalarmi agli altri ... Vorrei svegliare il mondo ... Vorrei confortare i più feriti della vita ... Vorrei ... Vorrei...Vorrei"
All'origine della ricerca, c'è sempre un forte desiderio di offrire e donarsi,più grande e affascinante del pretendere o volere solo per sè. Senza desiderio, la vita umana è insipida e la vita spirituale è sterile. Il desiderio, dice San Bonaventura, ci ricorda che siamo di Dio e che aspiriamo a Dio. Senza questo desiderio, è facile adagiarsi e vivere nella mediocrità rinunciando a scrivere le pagine di storia a noi riservate.
Ogni vocazione autentica, soprattutto all'inizio, si caratterizza dunque per un "Desiderio" o un "Sogno-Fascino", un "Volere essere" o "un'Aspirazione" grande e nobile e alta e bella che smuove e inquieta, mette in movimento, rompe equilibri e staticità, indica nuovi orizzonti, lascia intravedere una strada inedita di vita tutta da percorrere e mai esplorata che se intimorisce, eppure attrae e seduce.
E' in fondo l'esperienza giovanile di Francesco d'Assisi: attratto da tanti sogni e desideri, ne cerca pienezza e soddisfazione prima in strade vuote e vacue anche se apparentemente brillanti e appaganti: diventare nobile e cavaliere, accumulare ricchezza come mercante, essere il "divo" e il re delle feste delle notti Assisiane.
Ma niente di tutto ciò, alla fine, lo riempie veramente, lo disseta, lo sazia; guadagna solo senso di vuoto, noia e tristezza... Continua a lungo la sua ricerca di vita vera!!!
Solo dall'incontro con un povero lebbroso e quindi con il Crocifisso intravede per sè finalmente la strada della gioia autentica, della pienezza, cioè: "Vivere il Vangelo", essere un"uomo evangelico". Solo allora arriva finalmente a dire con convinzione e fermezza : "Questo è quello che voglio!" Quando capisce la volontà di Dio per la sua vita. Quando, alla fine, può dire di avere trovato la sua strada.
Questo vale anche per tutti noi: finché non abbiamo chiara la nostra vocazione, siamo preoccupati, in tensione, ansiosi e scontenti. Le famose domande : Dove? Quando? Come? Con chi? Per chi?.. eccetera, rimangono domande difficili e tormentose, perennemente irrisolte.
Ma una volta che abbiamo scoperto la nostra chiamata, che queste domande ottengono risposta e luce arriva finalmente la pace, la consapevolezza, la calma interiore e la forza per affrontare la vita con spirito totalmente nuovo e diverso.
Il Gruppo san Damiano, vuole offrire ai ragazzi proprio questa possibilità di approfondimento e comprensione e verifica della propria vocazione, della volontà del Signore per la loro vita. Si tratta di un cammino di fraternità con noi frati e altri giovani, fatto di preghiera, riflessione, gioia, scambio e confronto. Sua nota specifica: il desiderio di scoprire insieme, in libertà, il bellissimo e unico disegno divino seminato nel cuore di ciascuno.
Quindi, a tutti voi cari amici, aspiranti a una vita semplice e pregnante, suggerita da Dio, rivolgiamo l'invito ad aderire al corso vocazionale proposto da noi frati o da altri movimenti, come dalle Diocesi. A tutti auguriamo : Buona strada!
Vi accompagniamo con la preghiera che sola riesce a toccare il cuore di Dio.
Al Signore Gesù sempre la nostra Lode.
Fra Alberto (fra.alberto@davide.it)
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Fra Nico , giovane frate, racconta la sua esperienza
nel Gruppo Vocazionale san Damiano