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ASSISI - GVA 2017 : Fra Peppino e fra Tommaso con dei giovani a un gruppo di approfondimento |
LETTERA DI MATTIA
Mi chiamo Mattia vivo a (...) e davvero con tanto piacere ho letto i molti commenti e risposte presenti nel blog... Grazie!
Quest'anno ho partecipato al convegno Giovani verso Assisi, a fine ottobre, e ho seguito il gruppo vocazionale per la vita consacrata. Forse qualcuno si ricorderá di me, quando ho chiesto in modo simpatico ed un po' provocatorio come si fa a scegliere tra le tre famiglie dell'Ordine (conventuali, osservanti e cappuccini) e "dunque a chi bussare" dopo aver già lungamente verificato il proprio cammino spirituale. Ebbene, da allora, ho iniziato anche nella pratica ad affrontare questo cammino e tra qualche giorno (19 giorni) entreró in convento, per un periodo più prolungato che potremmo chiamare di"pre-postulato"... La gioia è immensa ma vivo una ad una tutte le paure e le difficoltà che ho letto nei vari commenti.
La mia non è una vera e propria domanda ma sentivo di condividere con chi leggerà, proprio come me, un pezzettino della mia storia.
Fratelli miei, quando è il Signore che chiama, tutto acquista un senso diverso, ("il mio giogo infatti è dolce e il mio carico leggero"). Non dimenticate mai che al centro del cammino vocazionale sempre deve esserci la Parola di Dio, che è viva e vera, e sola può guidare i nostri passi e condurci per mano. Fidatevi sempre di Dio e a Lui affidate ogni timore.
Concludo con una Parola che ha segnato profondamente la mia vita (se pur giovane, compiró tra poco 22 anni) ed è l'ultimo versetto del Salmo 15:"Mi indicherai il sentiero della vita. Gioia piena alla tua presenza. Dolcezza senza fine alla tua destra".
Pregate per me, ed io per voi. Pace e bene
Mattia
P.s. spero di conoscere presto i maestri del postulato, grazie!
RISPOSTA DI FRA ALBERTO
Grazie caro Mattia della fiducia e della simpatia! Sono davvero contento di quanto mi hai scritto e raccontato di te . Decidere infatti di iniziare un cammino di discernimento per meglio comprendere la chiamata del Signore, non è poi così scontato in un giovane di 22 anni come te!! Così come non è scontato pensare di passare un periodo prolungato in un convento per una prima esperienza di accoglienza e pre-postulato.
Questo passo, in realtà, ti sarà di grande utilità!! Potrai, infatti, sperimentare e conoscere più da vicino e concretamente la vita dei frati, gustarne la quotidianità semplice e gioiosa, condividere con loro i vari momenti della giornata, dalla preghiera, ai pasti, al lavoro, all'attività apostolica. Ne vedrai anche le difficoltà e fatiche, i limiti e le povertà inevitabili insieme alla capacità di perdonarsi e accogliersi e venirsi incontro in nome della comune vocazione francescana.
Giocati fin da subito, mi raccomando all'interno della fraternità, nelle relazioni; lasciati coinvolgere in tutto il ricco vissuto umano e spirituale del convento. Non rimandare, scansa la mediocrità, ma dai il meglio di te sempre, con la gioia e l'entusiasmo di chi inizia qualche cosa di bello ! Solo così, questo tempo potrà risultare prezioso per il tuo discernimento e i futuri passi che vorrai compiere come per esempio affrontare il Postulato e indirizzarti ancora più decisamente verso una scelta francescana, oppure orientarti ad altre vie!
Mi piace poi che tu abbia già potuto sperimentare la bellezza e la centralità della Parola di Dio : un'autentica mappa a cui affidarsi e da seguire nel tuo cammino di vita. Come dice il salmo (119) "Lampada per i miei passi è la tua parola, luce sul mio cammino". Affidarsi ad essa è non perdersi nel buio, è gioia e pace! In questa esperienza che ti accingi a vivere in convento la Parola sia dunque sempre ricca e abbondante, così che il Signore possa davvero parlare al tuo cuore.
La Parola e la preghiera ti sosterranno anche negli immancabili tentennamenti, nei desideri di fuga, nei dubbi e nelle paure che pure presto ti troverai a vivere. Del resto la stessa Bibbia (Sir 2,1) ti mette in guardia dicendoti "Figlio, se ti presenti per servire il Signore, prepàrati alla tentazione".
Carissimo Mattia, mi accorgo a questo punto di essermi lasciato andare ad alcuni suggerimenti e consigli come un "padre ad un figlio" in procinto di partire per un'avventura importante!
Accogli ciò che ti sembra più utile e necessario.
Ti auguro una buonissima esperienza e un buon cammino.
Ti ricordo nella preghiera e benedico.
Al Signore Gesù sempre la nostra Lode.