Quantcast
Channel: Vocazione francescana
Viewing all articles
Browse latest Browse all 900

FESTA DELLE STIMMATE - FRATI PERCHE' FERITI D'AMORE !

$
0
0

Sono stato crocifisso con Cristo e non sono più io che vivo,
ma Cristo vive in me.
Difatti io porto le stigmate di Gesù nel mio corpo
(Gal 2,20; 6,17)




Si celebra oggi nella chiesa e nel mondo francescano la festa dell'impressione delle stimmate di san Francesco. 

Il santo, sul monte de La Verna ebbe l'ardore di chiedere proprio questo nelle sue notti di preghiera, di estasi e di rapimento: provare un po' dell’amore e del dolore che Gesù Cristo sentì nei momenti della sua Pasqua di Morte e Risurrezione.  La sua preghiera non rimase inascoltata e, intorno alla Festa dell’esaltazione della Croce, il 17 Settembre1224, il suo corpo fu segnato delle stesse piaghe del Crocifisso: il costato e le mani e i piedi portavano impressi i segni della Passione . 

Mai nella storia era accaduto un fatto simile. Circa venti anni prima (1205/6) aveva cominciato a seguire il Vangelo del Signore ascoltando la Parola del Crocifisso di S. Damiano. Quelle parole e quell’immagine gli si erano stampate nel cuore. Adesso si manifestavano e si imprimevano nella sua carne, nel suo stesso corpo. 

Sul monte de La Verna Francesco celebra dunque la sua Pasqua. La Liturgia della Festa delle Stimmate applica a lui le parole di S. Paolo: «Sono stato crocifisso con Cristo e non sono piu io che vivo, ma Cristo vive in me… difatti io porto le stigmate di Gesù nel mio corpo» (Gal 2,20; 6,17).

Caro giovane in ricerca e in ascolto, osserva e medita la strada indicata da san Francesco, tal punto "amico di Cristo" da voler essere in tutto somigliante e trasformato in Lui; segnato e ferito anche nella carne da quella Parola d'amore, il Vangelo,  che sempre visse, meditò e annuciò. 

Lascia che questo fatto misterioso delle stimmate ti interroghi circa la direzione del tuo cuore e i  tuoi desideri più profondi; ti provochi su quali "parole d’amore " possano segnare e incidere anche la tua carne.


Soprattutto se coltivi in te o hai intuito come possibile la vita e la scelta francescana, ricorda che la meta è diventare come S. Francesco, anche tu un "
alter Christus", un "nuovo Gesù Cristo"fra gli uomini di questa nostra povera e stupenda umanità. 

E non sentirti solo su questa strada! Si tratta invece di una chiamata appassionante e audace che ancora risuona nel cuore di chi sa ascoltare i sussurri dello Spirito. 

Pensa che sabato 9 settembre diciannove giovani hanno iniziato ad Assisi l'anno di Noviziato, l'anno della prova  che li condurrà ad una scelta più ferma e profonda della vita francescana. 

Ugualmente,  nei  conventi di Brescia e Osimo altri ragazzi si accingono ad intraprendere, come Postulanti , i primi passi di questa avventura d'amore.  

Ad ottobre poi, ripartirà in varie regioni, il “Gruppo San Damiano": il cammino di orientamento e discernimento vocazionale per tanti tuoi coetanei attratti e affascinati dalla radicalità evangelica del Poverello.

Carissimo, tutto questo sia da sprone e incoraggiamento anche per te. Dunque, non temere, ma fidati sempre del Signore e dei suoi suggerimenti! 


A Lui, per il suo servo Francesco, la nostra Lode.

Fra Alberto (fra.alberto@davide.it)

Viewing all articles
Browse latest Browse all 900

Trending Articles