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Maurice Denis (1870-1943) La visitazione |
Quarta domenica di Avvento
20 dicembre 2015 - (Lc 1, 39-45)«Benedetta tu fra le donne e benedetto il frutto del tuo grembo!...
Beata te che hai creduto»
Cari amici, in ascolto dei desideri di Dio, il Signore vi dia pace.
Ormai siamo quasi prossimi al Natale e il Vangelo dell'ultima domenica di Avvento (Lc 1, 39-45) ci propone un testo spiccatamente vocazionale. La persona di Maria, la sua fede, il suo “SI'”, il suo "ECCOMI", il suo mettersi in viaggio senza indugi, la sua maternità, sono le vie scelte da Dio per fare visita ai suoi e portare la salvezza a tutti gli uomini.
Il centro dell’avvenimento evangelico di questo giorno si sviluppa, dunque, attorno a Maria: rimettendosi alla volontà di Dio, lei è la più profonda e più radicale Via dell’Avvento, lei la Porta del Cielo, l'Arca della nuova Alleanza. Dal suo cuore disponibile e umile, dal suo grembo accogliente ci viene, infatti, donato il Salvatore, fonte della nostra gioia e di ogni pace. Maria in tal modo traccia un cammino per chiunque si senta visitato dal Signore, chiamato, inviato...
Come per la cugina Elisabetta permettiamo allo Spirito di sussultare e parlare in noi. Ripetendo a Maria quel «beata te che hai creduto», chiediamone l'aiuto per la nostra debole fede e i tanti tentennamenti e dubbi vocazionali.
Al Signore Gesù che viene, sempre la nostra Lode.
Fra Alberto (fra.alberto@davide.it)
Assisi: P. Simone, responsabile del Centro Francescano Giovani,
(vedi le molte iniziative anche per te)
presso la Basilica di san Francesco, commenta brevemente il testo evangelico